È scattata l’esecuzione dello sfratto dello storico centro sociale Leoncavallo di via Watteau nel quartiere di Greco a Milano.
Nella giornata di giovedì 21 agosto 2025 è iniziata a sorpresa l’esecuzione dello sfratto dello storico centro sociale Leoncavallo a Milano. La notizia, riportata dai principali organi di stampa, è stata confermata anche dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Dopo diversi rinvii negli ultimi anni, in queste ore la svolta.
Leoncavallo, al via lo sfratto dello storico centro sociale
È scattata nella mattina di oggi, giovedì 21 agosto 2025, l’esecuzione dello sfratto dello storico centro sociale Leoncavallo di via Watteau nel quartiere di Greco a Milano. Si tratta di una vicenda di grande rilevanza dopo le varie richieste negli anni, a partire dal 2023, e mai portate avanti a causa di vari rinvii. Stando a quanto si apprende anche dal Corriere della Sera, al netto dei timori, le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, sono entrati con l’ufficiale giudiziario poco prima delle nove di mattina e fino ad ora non sono stati registrati problemi di ordine pubblico.
Il commento di Piantedosi
“Lo sgombero del centro sociale Leoncavallo segna la fine di una lunga stagione di illegalità“, ha fatto sapere Piantedosi, le cui parole sono state riportate dal Corriere. “Per trent’anni quell’immobile è stato occupato abusivamente. E al danno si è aggiunta la beffa: lo Stato costretto persino a risarcire i danni dell’occupazione”.
Per il Ministro, quanto fatto in queste ore conferma la linea del governo ovvero quello della “tolleranza zero verso le occupazioni abusive. Dall’inizio del nostro mandato sono già stati sgomberati quasi 4mila immobili. Lo sgombero del Leoncavallo è solo un altro passo di una strategia costante e determinata che porteremo ancora avanti”.
Anche Matteo Salvini si è detto soddisfatto dello sgombero tramite un post sui social: “Decenni di illegalità tollerata, e più volte sostenuta, dalla sinistra: ora finalmente si cambia. La legge è uguale per tutti: afuera!”, le sue parole.
Decenni di illegalità tollerata, e più volte sostenuta, dalla sinistra: ora finalmente si cambia. La legge è uguale per tutti: afuera! pic.twitter.com/FLdaV7Q8mT
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 21, 2025
